Il parroco di un piccolo paesino del veneto si diverte a suonare l'organo quando in chiesa non si svolgono le funzioni.
Un pomeriggio, mentre era concentrato a suonare l'impegnativa 'Toccata e fuga in re minore' di Bach, sente dei rumori che assomigliano alla scoppio di palloncini.
Osservando l'organo dal basso in alto, si accorge che qualcuno aveva infilato dei preservativi sulle canne dell'organo che, suonando, si gonfiavano fino a scoppiare.
Il parroco, incazzatissimo, chiama a gran voce il sagrestano e gli chiede:
- Giovanni chi è quel sacrilego che ha infilato quei preservativi sulle canne dell'organo?
Il sagrestano:
- Son stà mi sior curato! Siccome io e mia moglie g'avemo già cinque putei, per evitare altre gravidanse il dottore m'ha dito de mettere i preservativi sull'organo durante le funzioni. E mi così g'ho fatto!!