Gira la voce che un facoltoso industriale di Milano, innamorato del suo cavallo bianco di razza araba, è disposto a pagare 100.000 euro a chi fosse capace di farlo ridere. Dopo svariati tentativi falliti, si presenta un pastore sardo che, entrato nella stalla sussurra qualcosa nell'orecchio del cavallo e questo incomincia a ridere in modo sfrenato. Incassato il premio il pastore riparte per la Sardegna, ma viene precipitosamente richiamato durante il viaggio perchè il cavallo non smetteva più di ridere e, non mangiando nè riposando, incominciava a deperire, con la promessa di altro premio di 100.000 euro.
Il pastore chiede di rimanere solo con il cavallo e quando dopo qualche minuto esce dalla stalla, il cavallo non ride più, anzi si mostra abbacchiato con le orecchie piegate.
L'industriale allora si rivolge al pastore sardo dicendo:
- Ti ho già preparato l'altro assegno ma tu prima mi devi dire come hai fatto a farlo ridere.
E il pastore:
- SEMPLICE, GLI HO DDETTO NELLA SSUA LINGUA CHE CE LL'HO PIU' LLUNGO DEL SUO.
E come hai fatto a farlo smettere?
- SEMPLICE, GLIE L'HO FATTO VEDERRE!